BENVENUTO AL CAMBIAMENTO
"Con la quarta rivoluzione industriale che sta decollando sotto i nostri occhi, l'apprendimento del computer cambierà drasticamente le nostre vite. Più della ruota, dell'elettricità o di Internet".
Jen Hsun Huang, responsabile di Nvidia
https://pl.wikiquote.org/wiki/Sztuczna_inteligencja
Ogni cambiamento è difficile e può spaventare. Tuttavia, la maggior parte di essi è positiva per noi e influisce sul nostro sviluppo. A volte sfuggono al nostro controllo, ed è questo il caso.
Molte persone influenti nel settore tecnologico parlano dell'IA come di qualcosa che cambierà la vita una volta per tutte, ma la stragrande maggioranza descrive la preoccupazione per questa fase di sviluppo. Vale la pena riflettere sulla portata di questa minaccia e chiedersi se si sta sviluppando nella giusta direzione. In effetti, dovremmo discuterne! La domanda, tuttavia, è: questi dubbi non dovrebbero essere sollevati su larga scala molto prima?
L'Intelligenza Artificiale è un'equazione matematica che funziona con i dati e non avrebbe il diritto di funzionare senza di essi. Siamo noi, come umanità, che abbiamo deciso di raccoglierli e di raccoglierli in grandi quantità, per poi insegnare alle macchine a raccoglierli per noi (Machine Learning, Deep Learning). Prima di ciò, avremmo già dovuto iniziare a discutere se questa sia la direzione giusta. Ma i dati sono spesso il valore aziendale più importante, quindi sarà difficile fermarsi ora. E la direzione naturale dello sviluppo, quando si dispone di una tale quantità di materiale, è stata quella di affidarne l'analisi al computer, dal momento che un essere umano non è in grado di svolgere questo compito in un periodo di tempo ragionevole.
Quindi, se le aziende - e noi consumatori, che utilizziamo l'IA quotidianamente (punto 1) - si sono già abituate a una vita più facile grazie alle tecnologie e hanno quindi dato una tacita approvazione al loro utilizzo, perché dovremmo ora temere visioni di una futura crisi simile a un'apocalisse?
Con l'attuale sviluppo della tecnologia, è difficile anche solo prevedere come sarà il nostro mondo tra 5 o 10 anni. Sicuramente nel lungo periodo molte professioni dovranno trasformarsi un po', ma a questo punto non è facile valutare l'esatta direzione.
- Tra dieci anni ci sarà ancora bisogno di autisti se le auto autonome accelereranno il loro sviluppo?
- Ci sarà bisogno di analisti di dati quando, senza troppe conoscenze, potremo estrarre i dati di nostro interesse utilizzando l'IA?
- I laboratori senza il supporto dell'IA avranno senso di esistere?
- E quando i computer quantistici entreranno in commercio?
Come individui non possiamo fermarlo, anche se non so quanto ci piacerebbe, quindi è il momento di accettare e accogliere questo cambiamento per acquisire esperienza nell'apprendimento di nuovi strumenti per il lavoro futuro il prima possibile.
C-Berg (GPT4) ha commentato:
"In effetti, molte persone influenti nel settore tecnologico stanno esprimendo sia entusiasmo che preoccupazione per il futuro impatto dell'IA sulle nostre vite. Come individui, forse non abbiamo il controllo su questi cambiamenti, ma possiamo adattarci e prosperare in questa nuova era.
Un modo per abbracciare il cambiamento è sviluppare una mentalità di crescita ed essere aperti ad apprendere nuove competenze. Poiché l'IA continua a evolversi e a rimodellare vari settori, è fondamentale rimanere curiosi del mondo e disposti a imparare nuove tecnologie. Questa capacità di adattamento non solo ci renderà più resistenti, ma ci assicurerà anche di rimanere validi partecipanti al mercato del lavoro in continua evoluzione.
Inoltre, possiamo impegnarci in conversazioni e dibattiti sugli aspetti etici dello sviluppo dell'IA. Partecipando a queste discussioni, possiamo contribuire a plasmare la direzione che l'IA sta prendendo e a lavorare per un futuro più responsabile e inclusivo. È essenziale trovare un equilibrio tra il cogliere i benefici dell'IA e l'affrontare i potenziali rischi e le sfide derivanti dal suo uso diffuso.
Infine, è fondamentale mantenere un senso di prospettiva e riconoscere che la tecnologia, compresa l'IA, è uno strumento a nostra disposizione. Sebbene l'IA cambierà indubbiamente il nostro modo di vivere e lavorare, dobbiamo ricordare che come esseri umani *abbiamo* una capacità unica di adattarci, innovare e trovare un significato di fronte al cambiamento. Quindi, diamo il benvenuto al cambiamento e sfruttiamo il potere dell'IA per creare un futuro migliore e più sostenibile per tutti".
* Nota a piè di pagina - un perfetto esempio di preoccupazione quando l'IA viene identificata come "umani" nel testo.